“I°Trail di BANDITA”: dominano Sara Lagomarsino e Diego Picollo!!!Buona la prima!!!

Nella mattinata di ferragosto è  andato in scena, a Bandita di Cassinelle (Al), la prima edizione del Trail di Bandita.

Sessanta i partecipanti che si sono misurati su un percorso, prevalentemente sterrato, della distanza di 12 km con circa 600 metri di dislivello.

Il meteo e la temperatura, migliori rispetto le aspettative,  hanno permesso agli atleti, di potere correre senza troppi patimenti, agevolati anche dai molti tratti di percorso nel bosco e dai tre punti di ristoro idrici posizionati lungo il percorso.

In campo femminile vittoria di Sara Lagomarsino con l’ottimo crono di 1:08’41” (ATLETICA Levante) che lascia circa dieci minuti di distacco sulla seconda Angela Faré (Maratoneti Genovesi) e circa venti minuti sulla terza, l’inossidabile stakanovista, Susanna Scaramucci dei Maratoneti Genovesi che chiude con un rispettabilissimo crono di 1:20’38”.

In campo maschile vittoria dell’arquatese Diego Picollo, forte atleta, rientrato da poco alle gare a causa di un noioso infortunio.  Diego conclude il duro percorso di gara con un Super  crono di 58′:42″. Essendo stata, quella di ieri, la prima edizione, ci si domandava tra gli organizzatori e assidui frequentatori del percorso di gara, il tempo finale con il quale il più veloce avrebbe concluso il percorso. Si era pensato intorno all’ora,  credo nessuno avrebbe pensato a oltre un minuto sotto.

Secondo gradino del podio assoluto maschile, per il ventenne Pietro Santini (ATLETICA Alessandria) che giunge al traguardo in 1:02′:36″. Ottimo crono anche per lui!!!

Terzo il Novese Stefano Romagnollo (ATLETICA Novese) in 1:03′:11″.

La società più  numerosa è stata quella dell’atletica Novese (10 atleti), seguita dai Maratoneti Genovesi  (6 atleti) e il Gruppo Città di Genova (4 atleti).

La classifica completa della manifesta al seguente link:https://www.cronorun22.it/images/1%20TRAIL%20DI%20BANDITA.pdf

Le recensioni rilasciate dai partecipanti, riguardo l’evento,  sono state positive e ciò potrebbe essere un buon auspicio per la prossima edizione.

M.Cavanna